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Il convegno “Il Gusto dell’Oriente” si è svolto con successo

20/09/25

Si è tenuto il convegno “Il Gusto dell’Oriente”, co-organizzata dalla Camera di Commercio Cinese in Italia, dal Comune di Govone e dall’Associazione PIWI Piemonte, un incontro dedicato allo scambio culturale e alla cooperazione nel settore vitivinicolo tra Cina e Italia.

Il 20 settembre 2025, si è tenuto il convegno “Il Gusto dell’Oriente”, co-organizzata dalla Camera di Commercio Cinese in Italia, dal Comune di Govone e dall’Associazione PIWI Piemonte, un incontro dedicato allo scambio culturale e alla cooperazione nel settore vitivinicolo tra Cina e Italia. L’evento si è svolto con successo presso il Castello Reale di Govone, nella Provincia di Cuneo.

Hanno partecipato oltre 60 rappresentanti cinesi e italiani, tra cui: Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte; Liu Kan, Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano; Giampiero Novara, Sindaco di Govone; Maurizio Rasero, Sindaco di Asti, oltre a una decina di altri sindaci della regione; Pierguido Ceste, Presidente Associazione PIWI Piemonte; Cheng Xuan, Presidente della Camera; Yan Dong, Vicepresidente Esecutivo della Camera; Yan Lan e Yan Xiaoming, Vicepresidenti della Camera; Wang Hong, Segretario Generale della Camera; Jin Bangliang, Coordinatore della Camera di Commercio del Piemonte; Li Pan, Vicepresidente del Gruppo Haier; Du Ruigang, Vicedirettrice della Bank of China Milan Branch.

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L’incontro è stato moderato da Lv Xiao, Senior Manager della Camera, e dal professor Mario Deltetto, docente presso l’Alba Accademia Alberghiera. Dopo l’esecuzione degli inni nazionali di Cina e Italia, l’incontro ha ufficialmente avuto inizio.

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Il Console Generale Liu Kan ha spiegato che la Cina e l’Italia condividono una lunga storia di scambi culturali e commerciali e che la cooperazione nel settore vitivinicolo ne è una parte importante. Nel 2024, le importazioni cinesi di vino italiano hanno registrato un doppio aumento sia in volume che in valore, dimostrando che Cina e Italia presentano un buon allineamento tra domanda e offerta e una complementarità dei rispettivi punti di forza, per cui le prospettive di cooperazione in diversi settori, incluso quello vitivinicolo, sono molto ampie. Ha inoltre evidenziato che, in un contesto internazionale complesso e turbolento, la Cina ha lanciato l’Iniziativa sulla Governance Globale, fornendo una visione cinese per permettere a tutti i Paesi del mondo di rispondere alle sfide globali e costruire insieme un mondo migliore. Quest’anno segna il 55° Anniversario delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia: da tempo i due Paesi avanzano fianco a fianco sulla scena multilaterale internazionale, e la Cina è disposta a continuare a sostenere lo spirito di integrità, innovazione, apertura e inclusività, attenendosi al principio della consultazione, costruzione e condivisione congiunte, per rafforzare insieme all’Italia la cooperazione in molteplici settori e industrie, incluso quello vitivinicolo, e aprire congiuntamente prospettive luminose di pace, sicurezza, prosperità e progresso.

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Il Presidente Cirio ha dichiarato di concordare pienamente con quanto detto dal Console Generale Liu Kan in merito a “pace, sicurezza, prosperità e progresso”, e ha espresso la volontà di continuare ad approfondire l’amicizia tra Cina e Italia, promuovendo ulteriormente una cooperazione pragmatica tra la Cina e la Regione Piemonte nei settori economico, agricolo, culturale e turistico.

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Il Sindaco Novara ha presentato brevemente la “Sala Cinese” unica nel suo genere all’interno del Castello Reale di Govone, sottolineando che rappresenta una splendida testimonianza dell’amicizia sino-italiana, ed esprimendo fiducia che lo sviluppo di tecnologie innovative nel settore vitivinicolo porterà nuove opportunità di cooperazione tra i due Paesi.

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Il Presidente Cheng Xuan ha evidenziato il ruolo della Camera come ponte tra Cina e Italia, sottolineando che ha sempre promosso gli investimenti e lo sviluppo delle imprese cinesi nella Regione Piemonte. Attualmente, oltre dieci aziende associate, tra cui Changan Automobile Design Center Europe S.r.l., CRRC Tangshan Italia, Baomarc Automotive Solutions S.p.a., SANY ITALIA S.r.l., WAY ASSAUTO S.r.l. hanno già avviato con successo le proprie attività nella regione. La Camera, in qualità di organizzatore ufficiale delle delegazioni italiane alla China International Import Expo (CIIE) e alla Fiera di Canton, si impegna attivamente a favorire la partecipazione delle imprese italiane alle fiere cinesi e a sostenere l’export di prodotti di qualità. Lo scorso anno, la nota azienda piemontese nel settore lattiero-caseario Inalpi ha preso parte con la Camera alla settima edizione della CIIE, con ottimi risultati. La Camera continuerà a collaborare con tutte le parti per promuovere l’ingresso nel mercato cinese di un numero sempre maggiore di prodotti piemontesi, compreso il vino, per condividere i benefici del vasto mercato cinese.

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Il Sindaco di Asti, Maurizio Rasero, e il Consigliere di Cuneo, Simone Manzone hanno condiviso le proprie esperienze personali di viaggio in Cina, mentre il Presidente dell’Associazione PIWI Piemonte, Pierguido Ceste, ha svolto un’approfondita riflessione sul tema della cooperazione nel settore vitivinicolo e sugli scambi culturali sino-italiani.

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Altri interventi sono stati tenuti da: Massimo Borelli, Consigliere dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero; Professore Giuseppe Dacomo, Vicepresidente della Scuola Enologica di Alba; Senatore Marco Perosino, Presidente dell’Enoteca del Roero; Maria Paola Repellino, Vicepresidente dell’Associazione Govone Residenza Sabauda; Luca Malvicino, Direttore dell’Associazione Govone Residenza Sabauda. Gli ospiti hanno illustrato rispettivamente le tradizioni della viticoltura piemontese, le innovazioni legate alle varietà resistenti alle malattie e il ruolo trainante del vino, delle nocciole e dei tartufi nello sviluppo turistico, condividendo al contempo il valore storico e culturale del Castello Reale di Govone.

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Al termine dell’incontro, gli ospiti hanno visitato insieme la “Sala Cinese” del castello, un luogo di particolare rilevanza storica, approfondendo ulteriormente la conoscenza delle solide basi degli scambi culturali tra Cina e Italia.

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Un ringraziamento va ai partner dell’evento, LS UNIGROUP SRL, Shinan Europa SRL e Cantina Ceste, per il forte sostegno all’iniziativa.

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