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La Conferenza del “Rapporto sullo Sviluppo delle Imprese Cinesi in Italia 2024” della Camera di Commercio Cinese in Italia è stata organizzata con successo

24/12/20

la Camera di Commercio Cinese in Italia ha organizzato con successo a Milano la Conferenza stampa del primo rapporto annuale della Camera di Commercio “Rapporto sullo Sviluppo delle Imprese Cinesi in Italia 2024”. Tra gli ospiti che hanno tenuto discorsi erano presenti Liu Kan, Console Generale Cinese in Italia, Andrea Tabella, Rappresentante del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Raffaele Cattaneo, Segretario Generale di Regione Lombardia, Yan Dong, Presidente della Camera di Commercio Cinese in Italia e CEO di General Technology Italia.

Il 20 dicembre 2024, la Camera di Commercio Cinese in Italia ha organizzato con successo a Milano la Conferenza stampa del primo rapporto annuale della Camera di Commercio “Rapporto sullo Sviluppo delle Imprese Cinesi in Italia 2024”. Tra gli ospiti che hanno tenuto discorsi erano presenti Liu Kan, Console Generale Cinese in Italia, Andrea Tabella, Rappresentante del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Raffaele Cattaneo, Segretario Generale di Regione Lombardia, Yan Dong, Presidente della Camera di Commercio Cinese in Italia e CEO di General Technology Italia. Fan Xianwei, Segretario Generale della Camera di Commercio Cinese in Italia ha presieduto la conferenza stampa. All’evento hanno partecipato circa 150 persone tra cui Geng Xiewei, Consigliere Economico e Commerciale del Consolato Generale Cinese a Milano e rappresentanti di imprese e associazioni imprenditoriali cinesi e italiane.

Il Presidente Yan Dong ha, per prima cosa, porto un caloroso benvenuto agli illustri ospiti presenti all’evento ed ha poi presentato il “Rapporto sullo Sviluppo delle Imprese Cinesi in Italia 2024”, elaborato sulla base di un’approfondita indagine condotta per la prima volta tramite questionario su 92 aziende cinesi membri della Camera di Commercio Cinese in Italia. Egli ha dichiarato che la Camera di Commercio desidera, attraverso il rapporto, trasmettere alle autorità italiane la situazione operativa delle imprese cinesi e le difficoltà che esse devono affrontare. Il rapporto mostra che le imprese cinesi operano complessivamente in modo stabile, offrendo un contributo significativo agli investimenti, al sistema fiscale e all’occupazione in Italia. Tuttavia, allo stesso tempo, il protezionismo italiano e il contesto economico generale continuano a rappresentare una sfida per le aziende cinesi. In particolare il “Golden Power” e il “Regolamento sui sussidi dell’UE” limitano gli investimenti e lo sviluppo delle imprese cinesi in Italia. Yan Dong auspica un ulteriore approfondimento della cooperazione amichevole tra Cina e Italia, al fine di aprire insieme una nuova fase.

Il console generale Liu Kan durante il suo discorso di apertura si è congratulato con la Camera di Commercio Cinese in Italia per aver pubblicato il suo primo rapporto sullo sviluppo delle imprese cinesi in Italia, riconoscendo il contributo positivo della Camera di Commercio nel promuovere gli scambi economici e commerciali tra Cina e Italia. Si ritiene che il rapporto fornirà un importante riferimento per i governi e i settori imprenditoriali dei due Paesi al fine di approfondire la cooperazione pratica. Egli ha espresso che il mondo si trova attualmente in un periodo di crescente instabilità e trasformazioni profonde, ma le sfide e le opportunità per lo sviluppo economico coesistono nella governance globale. Con una crescita del 4,8% nei primi tre trimestri, la Cina si è posizionata tra i principali Paesi con le migliori performance economiche. Le interazioni ad alto livello tra Cina e Italia sono continue e fruttuose. Bisogna mantenere piena fiducia nell’economia cinese e nella cooperazione tra Cina e Italia. Il console Liu Kan ha sottolineato che la Cina ha sempre sostenuto un percorso di sviluppo pacifico, una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e la prosperità comune. La Cina è disposta a condividere le opportunità di sviluppo con tutti i Paesi del mondo, inclusa l’Italia, a difendere il sistema di commercio libero globale e garantire la stabilità e la fluidità delle catene di approvvigionamento e produzione. L’obiettivo è costruire insieme un’economia mondiale basata sulla cooperazione stabile, aperta, innovativa e ecologicamente sostenibile.

Il Rappresentante Andrea Tabella nel suo discorso ha ringraziato la Camera di Commercio Cinese in Italia per l’invito. Egli ha dichiarato che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy accolgono con favore e supportano pienamente le imprese cinesi che si sono già stabilite o che hanno in programma di entrare in Italia. Tabella ha sottolineato che la pubblicazione del rapporto fornisce indicazioni per servire meglio le imprese cinesi in Italia e che il Ministero è impaziente di collaborare con la Camera di Commercio Cinese in Italia, al fine di fornire maggiore supporto e opportunità alle imprese cinesi in Italia e ai loro partner.

Il Segretario Generale Raffaele Cattaneo nel suo discorso ha dichiarato che la Cina dal punto di vista del commercio e della cooperazione multisettoriale è di cruciale importanza per l’Italia. Nel rapporto sullo sviluppo si rende noto che la Lombardia è la principale destinazione degli investimenti cinesi, ha attirato più della metà degli investimenti da parte delle aziende cinesi interessate ad investire. Nei prossimi 3 anni, oltre il 60% delle aziende prevede di continuare a investire in questo settore, mostrando l’importanza della regione nella cooperazione economica e commerciale tra i due Paesi.  Egli si aspetta che la cooperazione futura diventi ancora più stretta, con la Cina che continuerà a essere uno dei principali partner strategici dell’Italia.

Alla conferenza stampa, Wang Chao, responsabile del dipartimento di affari cinesi della filiale italiana Forvis Mazars, e il socio responsabile del servizio contabilità esternalizzata in Italia, Alessandro Moccarelli, hanno effettuato un’analisi dettagliata della prima parte del rapporto. I dati raccolti nel rapporto mostrano che le imprese membri hanno avuto un’operazione complessivamente stabile nel 2023, contribuendo in modo eccezionale all’Italia in termini di fatturato, occupazione, imposte e altri aspetti. Tuttavia, a causa delle politiche protezionistiche e delle preoccupazioni riguardo all’ambiente imprenditoriale complessivo, la stragrande maggioranza delle imprese che hanno partecipato al sondaggio ha scelto di concentrarsi su uno sviluppo stabile nel prossimi tre anni, con l’obiettivo principale di sviluppare le attività esistenti.

L’avvocato Zhou Peizhi, responsabile del China Business Department dello studio legale Chiomenti, e il socio Luigi Vaccaro hanno condotto un’analisi approfondita della seconda parte del rapporto. Il rapporto si concentra sulle sfide legali e di conformità che le imprese cinesi devono affrontare durante gli investimenti e le operazioni in Italia e offre un’analisi approfondita delle normative di regolamentazione a cui le imprese cinesi sono particolarmente sensibili, come il Golden Power in Italia e il Regolamento sui sussidi dell’UE.

Alla conferenza, Wang Fei, Vice Direttore Generale di ZTE Italia, e Deng Yu, Vice Direttore di Haier Europe, hanno tenuto rispettivamente i loro interventi. Entrambe le aziende cinesi sono molto rappresentative nel settore, sono state tra le prime imprese cinesi a recarsi in Italia, coltivando intensamente i mercati europei e italiani da decenni. Hanno condiviso le loro operazioni ed esperienze aziendali da molteplici dimensioni come performance di mercato, innovazione degli investimenti e strategie di localizzazione.

La cooperazione economica e commerciale tra Cina e Italia ha un futuro promettente. Ci si augura che un numero sempre maggiore di imprese cinesi possa prosperare in Italia, mentre si attende con fiducia che la collaborazione sino-italiana raggiunga nuovi livelli!


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