La quinta edizione del Fanhua Chinese Film Festival

Il 15 ottobre 2025, è stata inaugurata a Firenze la quinta edizione del Fanhua Chinese Film Festival, organizzata dalla Zhong Art International, impresa associata della Camera di Commercio. Alla cerimonia di apertura hanno preso parte rappresentanti dei settori culturali, accademici e della comunità cinese locali, nonché personaggi di spicco tra cui: Yin Qi, Console Generale Cinese a Firenze; Cristina Giachi, Presidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Toscana; Giovanni Bettarini, Vicesindaco di Firenze; Cosimo Guccione, Presidente del Consiglio Comunale; Wang Hong, Segretario Generale della Camera di Commercio; Zeng Dewei, Direttore Generale della Juneyao Air Italy Branch.

Nel suo discorso di apertura, Iacopo Di Passio, Presidente della Fondazione Sistema Toscana, ha sottolineato che, in cinque anni, il Fanhua Chinese Film Festival, che si inserisce nei “50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze”, è diventato non solo una finestra importante per il pubblico italiano per comprendere la Cina contemporanea, ma soprattutto un ponte spirituale che possa collegare gradualmente l’Oriente e l’Occidente. Il Festival permette al pubblico italiano di oltrepassare le barriere geografiche e di immergersi nella ricchezza e vitalità del patrimonio culturale cinese, promuovendo il dialogo e la risonanza tra le civiltà tra luce e ombra.

Nel suo intervento, Giovanni Bettarini, Assessore alla Cultura del Comune di Firenze, ha evidenziato che il cinema è un mezzo potente per rompere gli stereotipi e promuovere l’apprendimento reciproco tra le culture, osservando anche che il Fanhua Chinese Film Festival è ormai diventato un simbolo culturale indispensabile a Firenze, capace di presentare in modo vivido e autentico il volto diversificato della Cina contemporanea alla società italiana. Bettarini ha infine menzionato l’istituzione del Fanhua Audience Award, che permetterà agli amanti del cinema italiani di vincere, tramite estrazione, un biglietto aereo per la Cina. Tale iniziativa mira non solo ad avvicinare emotivamente il pubblico cinese e quello italiano, ma a stimolare interazioni culturali e una connessione emotiva più profonde.

Il Console Generale Yin Qi ha affermato che la continua crescita del Fanhua Chinese Film Festival non è solo il risultato del duro lavoro di artisti cinesi e italiani, ma anche il riflesso del continuo scambio culturale tra i due Paesi. Mentre il mondo entra in un nuovo periodo di turbolenza e cambiamento, e le sfide globali continuano a emergere, costruire consenso e promuovere la pace attraverso il dialogo tra le civiltà è particolarmente prezioso.

Il Presidente del Festival, Zhang Xiuzhong, ha dichiarato il Fanhua Chinese Film Festival sta continuando ad espandere la sua influenza, e si è ormai estesa dalla città di Firenze all’intero territorio italiano. Oltre alla rassegna principale a Firenze, a febbraio del prossimo anno si terrà una sessione speciale del Festival per il Capodanno Cinese a Milano e per la prima volta verrà aggiunta un’unità di proiezione a Roma. Il Festival – ha continuato il Presidente – persegue una duplice missione: non solo presentare film cinesi autentici e diversificati al pubblico italiano per rompere gli stereotipi culturali, ma anche costruire una piattaforma di scambio e visibilità per la comunità cinese in Italia. Al momento, i cittadini cinesi in Italia sono più di trecentomila, e la maggior parte appartiene alla nuova generazione nata e cresciuta nel Paese. Spera che il Festival possa diventare un ponte tra la cultura cinese e quella italiana, promuovendo l’incontro e la comprensione reciproca tra gruppi diversi attraverso l’arte cinematografica. Il cinema, essendo un potente linguaggio culturale, è in grado di connettere i cuori delle persone, promuovere l’inclusione e consentire a una nuova generazione di autori di parlare al mondo attraverso la luce e le immagini dei film.

Dopo la cerimonia di apertura, gli ospiti hanno partecipato a un aperitivo di benvenuto, e hanno assistito alla proiezione del film “The Sun Rises on Us All”, vincitore del Premio per la Migliore Interpretazione Femminile alla Mostra del Cinema di Venezia, ha inaugurato la quinta edizione del Festival. Con una narrazione unica e interpretazioni straordinarie, il film ha portato sullo schermo una potente ventata di realismo contemporaneo, doloroso e commovente, arrivando al cuore degli spettatori. L’opera, che riflette la diversità della società cinese contemporanea, è stata acclamata con entusiasmo dal pubblico.

Il Fanhua Chinese Film Festival proseguirà fino al 19 ottobre, presentando nei cinque giorni successivi 11 film selezionati che tratteranno temi come realismo sociale, crescita giovanile, prospettiva femminile ed ecologia. La varietà di temi e linguaggi cinematografici delineano congiuntamente la creatività e la profondità di pensiero del cinema cinese contemporaneo.

Durante il Festival, si svolgeranno anche numerose attività parallele, tra cui: proiezioni pubbliche; conferenze di formazione pubblica; workshop di animazione; film per ragazzi sino-italiani; esperienze sulla cultura del tè orientale; corsi di artigianato del patrimonio culturale immateriale; laboratori di cucina "Un morso di Cina" e una mostra di manoscritti di dipinti originali di animazione co-organizzata dalla Scuola di animazione cinematografica e televisiva dell'Istituto di belle arti del Sichuan e dalla Nemo Animation Academy italiana.